Le immagini dei Tarocchi mi hanno catturato in una giornata uggiosa passata in una libreria di parecchi anni fa: da allora provo lo stesso “friccichio” nel cuore ogni volta che li tocco, che li vedo e che li ascolto. E loro parlano…sempre. Potrei dire di essere un’autodidatta, ma non è proprio così: l’impegno che ho messo nella crescita personale fanno sì che non è solo l’intuito che metto in gioco in una lettura di tarocchi. Non credo assolutamente che questo strumento abbia come unico scopo la previsione del futuro anzi, credo che i tarocchi siano come delle “porte” che si aprono sul mondo interiore perLeggi altro →

Da qualche anno ho scoperto di avere una particolare propensione a intervistare le mie amiche o persone che ritengo portino bellezza in questo mondo. Talmente tanto che ho dedicato ore e ore per imparare almeno le basi del montaggio video…mi piacerebbe sinceramente diventasse un’ attività complementare a quella che già svolgo. Chissà… #amicizia #armonia #blog #goodvibesLeggi altro →

Impressioni indelebili

Li vedo arrivare da lontano. Compaiono attraversando il lungo bordo vasca della piscina, puntini appena visibili in mezzo al caos di altri bambini e di istruttori dalla voce potente e assordante. All’inizio sono in braccio alla mamma (o al papà), poi dopo un pò li vedo barcollare da un piedino all’altro, mano nella mano, sempre di mamma o papà e poi arriva il giorno che, davanti al genitore, se ne arrivano saltellando, soli, fieri, invincibili! Li ricordo quasi tutti i cuccioli di uomo che passano dal corso del neonatale, anche se, a essere onesta, alcuni restano inesorabilmente nel cuore. Per me adesso è il turnoLeggi altro →

Camminando non sento solo estasi, bellezza, dolcezza, consapevolezza e sentimenti per così dire nobili: i pensieri del cammino di molte mattine sono intrecciate con i fili della rabbia, del risentimento, della recriminazione.   Ma sempre più sento che oscillare tra questi due pendoli mi porta a centrare verità nascoste alla coscienza…e con un vaffanculo al critico interno “mi sorrido”…e cammino Leggi altro →

Prega come sai amata figlia Prega con gioia Prega con la vivacità dell’essere tuo Non stancarti di sorridere e ridere come tu sai E’ tempo di scelte, di fiducia, di perdono Lascia al tempo e all’amore fare tutto il resto Ti amo MiriamLeggi altro →

“Maaahh, non vedi? La gente è andata tutta fuori di testa! Sono pieni di rabbia, non capiscono ‘na mazza, non si svegliano, sono proprio una massa di pecoroni.” E poi, in genere, arriva la perlina: “Meritiamo l’estinzione!”. E ancora si sprecano pillole di falsa saggezza del tipo:” ehhh ma se mangiassero così, se dormissero cosà, se camminassero di là, se nuotassero in giù, se facessero filosofia, se meditassero tutti i giorni, se facessero yoga, se facessero…se facessero o pensassero come dico IO. Di soggetti convinti di saperla lunga (alcuni in assoluti buona fede, altri decisamente molto meno) ne sento tanti e, confesso, una parte di me per esserneLeggi altro →

Ho deciso di ricominciare a scrivere e condividere ciò che che ho vissuto. E’ da tempo ormai che accade, più o meno intensamente; sempre più spesso, quando mi sento immersa in un’onda emotiva particolare, desidero tradurre i pensieri che mi attraversano, in parole scritte. Amo descrivere gli attimi, le immagini o i suoni, mi diletta “uscire allo scoperto” al di là dei ruoli, delle convinzioni, delle paure più o meno esplicite Ma chi dentro me vuole scrivere? Solitudine? Necessità epocale? Autocompiacimento? E’ il destino che chiama? O la somma di tutto? Mistero. E poi, cosa voglio scrivere? Succede un poco come quando dipingo: prendo un colore e poiLeggi altro →

Quando sono nata il mio cuore piccolo pulsava velocemente; sembra impossibile adesso che un cuore così piccolo fosse così pieno di amore. Batteva forte, al ritmo dell’amore, l’amore quello vero, quello che solo un bambino non sa di avere e che elargisce grazie alla sua sola presenza. Crescendo il cuore ha smesso di battere a quel ritmo: si è chiuso pian piano, senza neanche sapere che che stava avvenendo. Senza sapere che si stava ergendo un muro intorno che soffocava il suo battito. L’amore non l’ha più abitato quel piccolo cuore dall’ultimo ineluttabile e spietato, no. Nel frattempo sono diventata grande, ho fatto anche delleLeggi altro →

“Come stai?”  Non saprei dire risponderti… vado a ondate, a cicli sempre più ravvicinati che mi stordiscono. Ho intuito che il creato si muove con me, che il sole sorge quando lo penso, che le braccia sono ali e le gambe il sostegno della terra, che il cuore è il pulsare delle stagioni e che l’estate che sta per arrivare sarà fresca e assolata, ma non l’ho realizzato pienamente dentro me. Tutto, ma proprio tutto ciò che penso si realizza, ma a dire il vero, non so come arriva; direi piuttosto che c’ inciampo, apparentemente per errore, ma non ricordo mai con precisione la viaLeggi altro →