Camminando non sento solo estasi, bellezza, dolcezza, consapevolezza e sentimenti per così dire nobili: i pensieri del cammino di molte mattine sono intrecciate con i fili della rabbia, del risentimento, della recriminazione.
Ma sempre più sento che oscillare tra questi due pendoli mi porta a centrare verità nascoste alla coscienza…e con un vaffanculo al critico interno “mi sorrido”…e cammino